Non ho mai amato particolarmente la festa di San Valentino. Sarà perché ho sempre creduto che l'amore (quando c'è per davvero) si debba "festeggiare ogni giorno" e non in una particolare ricorrenza. So bene che quanto ho scritto potrebbe risultare retorico, ma è così. Rifuggo da romanticherie come il "baciarello" (pubblica manifestazione di amorosi baci che viene messa in scena, ad esempio, nella mia città in onore di questa pseudo festività) che mi sembrano una ostentazione forzata di finto sentimentalismo. "Bella forza" - direte voi - "sei single certo che rifuggi il baciarello... che vuoi baciare? te stesso?".
Altri mi domanderanno: "Ma davvero non c'è nulla che ti piaccia della festa degli innamorati?".
La mia risposta è...forse.
Forse, di San Valentino, apprezzo le attenzioni che amici e amiche mi rivolgono ogni anno, perché l'amore non è sempre nei baci e nelle carezze e non è una cosa che possa essere data per scontata.
Forse, di San Valentino, apprezzo i cioccolatini e i biscottini a forma di cuore.
Forse di San Valentino, apprezzo i menu in offerta speciale "paga uno e mangia per due"... se davvero esistessero.
A chi ama questa festa, a chi la odia, a chi ne è indifferente e naturalmente a tutte le Valentine e i Valentini, Buon San Valentino.
AI complottisti, invece, faccio notare che questa ricorrenza cade subito dopo il festival di Sanremo... Un caso? Non credo proprio.
Comunque la pensiate, festeggiate l'amore, perché di amore c'è tanto bisogno in ogni luogo del mondo.
© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi
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